Quesito sul pavimento in farmacia

«Ci sono requisiti tecnici, normativi e/o soggetti a certificazioni, a cui la
pavimentazione della farmacia (tutta, non solo il laboratorio) deve
ottemperare?»

I requisiti tecnici della pavimentazione di una farmacia corrispondono a quanto espresso nelle norme cogenti:
D.L.vo 09/04/2008 N° 81 Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro
Linee guida sui requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro espressi da ogni Regolamento regionale (solitamente uguali per ogni regione)
Direttiva 2006/123/CE della Comunità Europea sui Requisiti Igienico Sanitari dei Luoghi di Lavoro

In analisi, alla domanda bisogna integrare se la farmacia in quaestio è un esercizio già in essere o si tratta di una farmacia implementando o in rifacimento.

Nella prima ipotesi, essendo già in esercizio, la farmacia dovrebbe aver già superato l’esame ispettivo da parte degli Enti preposti (ASL/ATS/ASP/AUSSL ecc) per il rilascio delle autorizzazioni, per tanto, lo stato della pavimentazione deve essere mantenuto come all’origine (al tempo della ispezione certificativa) cioè rispondente ai requisiti di seguito in elenco.

Nell’ipotesi di una farmacia in erigendo o sottoposta a rifacimento, la nuova pavimentazione deve avere le seguenti caratteristiche:

Essere impermeabile ai liquidi
Facilmente lavabile e igienizzabile
Antiscivolo (nei pavimenti d’epoca evitare la cera)
Le fughe devono essere collimanti o larghe in modo tale da essere facilmente igienizzabili e non ritenere luridume
Al limite del muro deve essere presente un battiscopa di altezza non inferiore a 8,0 cm
Non presentare rotture, lesioni di ogni tipo, dislivelli tra le mattonelle

Eventuali gradini di accesso alla farmacia o nei locali interni, questi devono essere di materiale antiscivolo (ovvero con strisce antiscivolo) e bordi smussati.